La Moxibustione, chiamata anche Moxa, è una pratica terapeutica e curativa millenaria di origine giapponese che consiste nell’utilizzo del sigaro di Artemisia, ovvero assenzio cinese selvatico per stimolare i punti energetici del corpo.
E’ una pratica non invasiva che permette di lavorare su punti precisi del corpo per il riequilibrio energetico.
I benefici di questa tecnica sono molteplici: riduzione dello stress, miglioramento del sonno, aumento di energia, rilassamento muscolare, miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica, aiuto nella digestione e molto altro.
Inoltre la Moxibustione è utilizzata con successo per prevenire e curare numerose patologie dal mal di testa alla depressione.
E’ tipicamente usata per trattare tutte quelle patologie caratterizzate in Medicina Cinese dal Freddo e dall’umidità sia esterni che interni o per le Stasi di Qi e Sangue, permettendo così di ripristinare e velocizzare il flusso di energia nei Meridiani.
La stimolazione di determinati punti nel corpo attraverso il calore aiuta a ristabilire un ottimale equilibrio energetico stimolando e potenziando le difese dell’organismo, preservando all’aggressione di malattie.
La tradizione conferisce alla moxa la capacità di trattare le condizioni di deficit, stasi e freddo. Condizioni che spesso sono alla base dei più comuni disturbi come stanchezza, ansia e stress, insonnia, dolori articolari e muscolari, mal di schiena, difficoltà digestive, sindromi mestruali, mal di testa.